Il Fucino visto dallo spazio

Un'immagine scattata dallo spazio rivela che la piana del Fucino è la valle più fertile d’IItalia.

Il caffè se inquina che piacere è?

E mentre le pubblicità ci raccontano di aromi sensuali e di luoghi di degustazione simili a boutique francesi, non ci rendiamo conto che preferendo la capsula alla moka non solo paghiamo un caffè 7 volte di più, ma contribuiamo ad inquinare l’ambiente.

La forza dell'uomo è nella verità

Alcuni vorranno toglierci la parola: il manganello può sostituire il dialogo, ma le parole non perderanno mai il loro potere, perchè esse sono il mezzo per giungere al significato e, per coloro che vorranno ascoltare, sono l'affermazione della verità.

PIL:una misura di sviluppo?

Ho sempre pensato che sviluppo e benessere inteso come qualità della vita andassero di pari passo...dunque il PIL è utile nella valutazione della qualità della vita?

sabato 26 marzo 2011

Incendio alla cartiera di Avezzano

Ieri mattina intorno alle ore 11.00 dalla Cartiera Burgo di Avezzano si è sprigionato un fumo nero che ha allarmato i cittadini di borgo Incile (diretti interessati) e non solo. Andando a chiedere spiegazioni all'interno dello stabilimento ci è stato detto che hanno preso fuoco dei nastri di cellulosa e che i vigili del fuoco sarebbero stati presto sul posto, e così in effetti è stato. Nel giro di poco le fiamme sono state domate e nel pomeriggio il capannone interessato dall'incendio è stato messo completamente in sicurezza.

Secondo quanto riporta un quotidiano locale, la causa dell'incidente sarebbe da attribuire "a scintille sprigionatesi da attrezzi da taglio utilizzati da alcuni operai impegnati a rimuovere un grosso silos. Il fuoco, dapprima propagatosi al contenuto del silos - segatura e legno - ha raggiunto la copertura bituminosa e poi il tetto di un capannone adiacente, dove viene custodita la carta lavorata" (fonte marsicanews).   

 Il video

venerdì 18 marzo 2011

Commissione ambiente della Provincia: centrale a biomasse Power Crop, parlano i cittadini di Borgo Incile

Si è riunita questa mattina la Commissione Tutela e Valorizzazione dell' Ambiente della Provincia dell'Aquila; tema dell'incontro la centrale a biomasse che la società bolognese Power Crop, ha intenzione di insediare nel comune di Avezzano, nel cuore del Fucino.

Dopo aver ricevuto in audizione il Sindaco di Avezzano Antonio Floris, il sindaco di Luco dei Marsi Camillo Cherubini, i rappresentanti delle categorie agricole e quelli della stessa Power Crop, oggi è stato il turno degli abitanti di Borgo Incile (rappresentati da Luigi Presutti e Sefora Inzaghi, ovvero io), ultimi in ordine di ascolto, ma non per questo meno importanti.

L'incontro si è aperto con i saluti del Presidente della Commissione Emilio Cipollone (Udc),  il quale ha spiegato le motivazioni che hanno portato a queste audizioni: "Come Commissione ci stiamo interessando in modo da conoscere e valutare obiettivamente aspetti positivi e negativi legati alla centrale  a biomasse della Power Crop e le eventuali ricadute che questa può avere sul territorio marsicano". 
Da qui l'invito ai cittadini ad esporre le proprie ragioni. 

A prendere parola a nome di Borgo Incile è stato Luigi Presutti, agricoltore e fondamentale supporter del comitato. Ha motivato l'opposizione cittadina a questa centrale trattando in modo impeccabile tutti gli aspetti dal punto di vista ambientale, sanitario, occupazionale e sopratutto economico, mostrando con semplice ed efficace argomentazione come questo impianto sia non solo fallimentare, ma rappresenti una mera speculazione industriale a danno del territorio fucense e di chi lo abita. 

A termine dell'esposizione di Presutti, la commissione ci ha congedati "prenderemo in considerazione quanto detto sia dai voi che da tutte le altre parti ascoltate precedentemente - ha dichiarato il Presidente Cipollone -  questo è il compito della Commissione: riflettere e valutare in base a tutte le notizie raccolte, ne discuteremo e tireremo fuori il nostro parere".

Augurandoci che il parere della Commissione Ambiente Provinciale sia oculato ed "illuminato", ci aggiorniamo alle prossime novità.

La notte della civetta

La Notte Europea della Civetta si festeggia domani anche in Abruzzo per conoscere i rapaci notturni.Due appuntamenti nelle Oasi WWF delle Sorgenti del Pescara a Popoli e delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi per ascoltare di notte le voci della Natura. 
(clicca sulle immagini per ingrandirle)
Domani 19 marzo in tutta Europa si festeggia la Notte Europea della Civetta, un'iniziativa volta alla conoscenza dei rapaci notturni europei. La manifestazione è dedicata a tutte le specie, ma porta il nome di uno degli uccelli che più ha colpito nei secoli l'immaginario dell'uomo, la Civetta. Simbolo di Atene da migliaia di anni, era anche considerato l'uccello di Athena-Minerva e, quindi, simbolo di sapienza.

Due gli appuntamenti in Abruzzo, nell'Oasi WWF delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (AQ) e nell'Oasi WWF delle Sorgenti del Pescara a Popoli (PE). In entrambi i casi l'appuntamento è alle ore 18:30 presso le sedi delle rispettive riserve da cui si partirà per brevi escursioni al fine di ascoltare i versi delle varie specie di rapaci notturni presenti. Le iniziative sono gratuite.

Dichiara Massimo Pellegrini, naturalista e ornitologo del WWF che i rapaci notturni sono ancora poco conosciuti e raramente le persone riescono ad osservarli. Solo la Civetta in tarda primavera, quando ha i piccoli nel nido, inizia a cacciare anche di giorno. Più facile è imparare a riconoscere i versi delle diverse specie, allocchi, barbagianni, gufi comuni e civette, solo che bisogna uscire negli ambienti naturali di notte e le persone sono poco abituate. Alcune di queste specie, come barbagianni e civetta, nidificano anche in edifici nei sottotetti, di solito in casolari abbandonati e distrutti ma, a volte, anche in edifici ancora abitati. E' possibile anche predisporre nidi artificiali particolari per facilitare la presenza di queste specie, come abbiamo fatto nell'Oasi WWF dei Calanchi di Atri a cui si riferiscono le immagini allegate. La gran parte dei rapaci notturni si nutre di micromammiferi, come arvicole e toporagni, ma la Civetta ha una dieta basata soprattutto sugli insetti. Le nostre oasi abruzzesi hanno aderito a questa iniziativa internazionale e i visitatori, con esperti del settore, potranno scoprire le particolari sensazioni che paesaggi e sentieri delle oasi del WWF possono offrire di notte.

INFO: 3683188739

martedì 8 marzo 2011

L'idea più bella è la donna


"Perché le idee sono come le farfalle che non puoi togliergli le ali, perché le idee sono come le stelle che non le spengono i temporali, perché le idee sono voci di madre e sono come il sorriso di Dio in questo sputo di universo" (R.Vecchioni).

Idea dal greco antico ἰδέα, dalla radice ιδ di εἰδέω, vedere.
L'Idea è un disegno della mente, o come diceva Platone l'idea è una forma: "la forma di tutti i concetti". Secondo L'antico filosofo l'Idea è il fondamento ontologico della realtà: costituisce il motivo che fa essere il mondo, è la forma con cui il mondo è stato plasmato. Ancor più l'idea è la causa che permette di pensare il mondo, è ciò che getta le basi della conoscenza. Unione di essere e pensiero, l'idea è un valore, un principio morale, è un modello assoluto per una vita giusta e saggia. L'Idea non è solo etica, ma anche estetica poiché essa rappresenta la qualità somma di ogni oggetto terreno.
L'Idea di Platone costituisce il Vero in sé, il Bello in sé, il Buono in sé.

L'Idea più bella è la donna. La donna è unione, è l'essere famiglia. La donna è conoscenza, è colei che guida i passi dei più piccoli, è il valore morale che li fa diventare adulti ed è la saggezza figlia di Anima e Ragione.

Buona Festa delle donne! 

martedì 1 marzo 2011

Il Governo italiano ostacola la green economy


Mentre la Germania, che si sa non è certo famosa per il sole, si è data come obiettivo il raggiungimento di 52.000 MW da energia solare entro il 2020 e ne ha installati ad oggi 18.000, la politica italiana ha pensato bene di frenare la green economy, ponendo grossi ostacoli al settore delle fonti energetiche pulite e facilitando la strada verso il nucleare...una strada che appare sempre più in discesa. 
Praticamente ancora una volta il nostro Paese non si smentisce e invece di guardare al futuro, vive nostalgicamente un passato che anni fa gli stessi italiani avevano ripudiato con un libero referendum. 

E poiché ho già trattato dell'argomento vi invito a leggere il mio articolo al riguardo pubblicato su Il risveglio di Ebe"    (LEGGI ARTICOLO)