venerdì 18 marzo 2011

La notte della civetta

La Notte Europea della Civetta si festeggia domani anche in Abruzzo per conoscere i rapaci notturni.Due appuntamenti nelle Oasi WWF delle Sorgenti del Pescara a Popoli e delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi per ascoltare di notte le voci della Natura. 
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Domani 19 marzo in tutta Europa si festeggia la Notte Europea della Civetta, un'iniziativa volta alla conoscenza dei rapaci notturni europei. La manifestazione è dedicata a tutte le specie, ma porta il nome di uno degli uccelli che più ha colpito nei secoli l'immaginario dell'uomo, la Civetta. Simbolo di Atene da migliaia di anni, era anche considerato l'uccello di Athena-Minerva e, quindi, simbolo di sapienza.

Due gli appuntamenti in Abruzzo, nell'Oasi WWF delle Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (AQ) e nell'Oasi WWF delle Sorgenti del Pescara a Popoli (PE). In entrambi i casi l'appuntamento è alle ore 18:30 presso le sedi delle rispettive riserve da cui si partirà per brevi escursioni al fine di ascoltare i versi delle varie specie di rapaci notturni presenti. Le iniziative sono gratuite.

Dichiara Massimo Pellegrini, naturalista e ornitologo del WWF che i rapaci notturni sono ancora poco conosciuti e raramente le persone riescono ad osservarli. Solo la Civetta in tarda primavera, quando ha i piccoli nel nido, inizia a cacciare anche di giorno. Più facile è imparare a riconoscere i versi delle diverse specie, allocchi, barbagianni, gufi comuni e civette, solo che bisogna uscire negli ambienti naturali di notte e le persone sono poco abituate. Alcune di queste specie, come barbagianni e civetta, nidificano anche in edifici nei sottotetti, di solito in casolari abbandonati e distrutti ma, a volte, anche in edifici ancora abitati. E' possibile anche predisporre nidi artificiali particolari per facilitare la presenza di queste specie, come abbiamo fatto nell'Oasi WWF dei Calanchi di Atri a cui si riferiscono le immagini allegate. La gran parte dei rapaci notturni si nutre di micromammiferi, come arvicole e toporagni, ma la Civetta ha una dieta basata soprattutto sugli insetti. Le nostre oasi abruzzesi hanno aderito a questa iniziativa internazionale e i visitatori, con esperti del settore, potranno scoprire le particolari sensazioni che paesaggi e sentieri delle oasi del WWF possono offrire di notte.

INFO: 3683188739

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