E' proprio vero: ogni cosa è importante, per piccola che sia!
Fonte: Ansa
Dobbiamo Essere Ricercatori di Saggezza, Non Contenitori di Informazione. (J.T.Miller, Jr)
Un'immagine scattata dallo spazio rivela che la piana del Fucino è la valle più fertile d’IItalia.
E mentre le pubblicità ci raccontano di aromi sensuali e di luoghi di degustazione simili a boutique francesi, non ci rendiamo conto che preferendo la capsula alla moka non solo paghiamo un caffè 7 volte di più, ma contribuiamo ad inquinare l’ambiente.
Alcuni vorranno toglierci la parola: il manganello può sostituire il dialogo, ma le parole non perderanno mai il loro potere, perchè esse sono il mezzo per giungere al significato e, per coloro che vorranno ascoltare, sono l'affermazione della verità.
Ho sempre pensato che sviluppo e benessere inteso come qualità della vita andassero di pari passo...dunque il PIL è utile nella valutazione della qualità della vita?
E' possibile contrastare l’invadenza dell’economia mercantile in tutte le sfere della vita umana organizzando spazi in cui riscoprire i vantaggi della produzione di valori d’uso e degli scambi fondati sul dono e sulla reciprocità? La prima parte di questo libro, Per una riconversione ecologica dell’economia, avanza qualche riserva sul fatto che la sistematica sostituzione dei valori d’uso con valori di scambio, dell’autoproduzione con il mercato costituisca, sempre e comunque, un miglioramento per la vita e per gli equilibri ambientali. Nella seconda parte si ricostruisce in forma narrativa come l’invadenza dell’imperativo mercantile sia all’origine dei problemi ecologici, economici e sociali che affliggono oggi il mondo. La terza parte, Per una riconversione economica dell’ecologia, si fonda sulla convinzione che tutti i problemi ambientali derivino dall’inefficienza nell’uso delle risorse, e indica un’alternativa in quelle innovazioni tecnologiche indirizzate ad accrescere i rendimenti e a ridurre gli sprechi. L’ecologia potrebbe così diventare il futuro dell’economia e l’economia il futuro dell’ecologia.
Come in tutte le cose, però, anche in questo caso ci sono delle riflessioni e dei dubbi che vengono sollevati: l'Aippm avanza tre riserve: «Al di là dei perduranti limiti prestazionali rispetto ai prodotti "tradizionali", e di qualche riserva avanzata su di un massiccio utilizzo di plastiche derivate da mais (prodotti Ogm, alto impatto della coltura) è la stessa disponibilità di materia prima che contribuisce a limitare la diffusione di questi prodotti». Condivido questo pensiero come dico sempre in tutte le cose non bisogna tendere ad esagerare negli usi, nel senso che chiaramente l’uso di questi beni materiali deve essere fatto solo quando effettivamente è necessario, e non farlo diventare un abitudine o stile di vita. In molte case si tende ad usare le piatti in plastica, perché più comodo e veloce, facciamo in modo che l’utilizzo di questi oggetti avvenga solo ed esclusivamente durante le nostre gite.