Il Fucino visto dallo spazio

Un'immagine scattata dallo spazio rivela che la piana del Fucino è la valle più fertile d’IItalia.

Il caffè se inquina che piacere è?

E mentre le pubblicità ci raccontano di aromi sensuali e di luoghi di degustazione simili a boutique francesi, non ci rendiamo conto che preferendo la capsula alla moka non solo paghiamo un caffè 7 volte di più, ma contribuiamo ad inquinare l’ambiente.

La forza dell'uomo è nella verità

Alcuni vorranno toglierci la parola: il manganello può sostituire il dialogo, ma le parole non perderanno mai il loro potere, perchè esse sono il mezzo per giungere al significato e, per coloro che vorranno ascoltare, sono l'affermazione della verità.

PIL:una misura di sviluppo?

Ho sempre pensato che sviluppo e benessere inteso come qualità della vita andassero di pari passo...dunque il PIL è utile nella valutazione della qualità della vita?

mercoledì 31 dicembre 2008

Preghiera di natale per il sindaco di Roma

Questa poesia è stata inviata da un lettore "davefries" a Repubblica.it di Roma, è indirizzata al sindaco Alemanno, ma si può benissimo dedicare a tutti i sindaci d'Italia, sperando di spronarli in questo 2009, a fare meglio per riportare luce e splendore al nostro Bel Paese.

... Arivojo la Città
dove papi, eroi e santi
senza macchia né viltà
combatteveno i briganti

Alemagno damme retta
la bellezza sta' a morì
un ber compito t'aspetta
se voi falla rifiorì

voi vede' la civiltà?
fatte un giro fori porta
ma lontano devi anna'
dai servaggi de 'na vorta

co' li sordi delle tasse
abbelliscono li scorci
nun ce pensano a abbuffasse
e a riempisse come porci

vai a vede' come le strade
so' pulite e infiocchettate
o le case e le contrade
so' de fresco ripittate

nun c'è posto pe' la bisca
mentre qua l'asfalto è in tiro
(e quarcuno me smentisca)
solo si ce passa er "Giro"

nun c'è trucco né segreto
spenni bene il vil denaro
e de dallo c'hai er divieto
all'amici der giaguaro

basta co' l'aspetta e spera
s'è raggiunto propio er fonno
sai che ho visto ieri sera?
un assaggio de terzo monno...

propio ieri vado a fa'
'na tranquilla passeggiata
e te vojo raccontà
com'è annata la giornata

senza maschera de scorta
l'atmosfera è avvelenata
e la vecchia co' la sporta
pe' la puzza 'n' arefiata

devi fa' la revisione
alla macchina inquinante
poi t'annusi er bocchettone
grazie ar traffico pesante

tra pozzanghere e cacate
buche, vandali e furfanti
girà a piedi so' tranvate
ce lo sanno pure i santi

marciapiedi e serci storti
sulla strada buja e stretta
tu li bimbi do' li porti?
mica a core in bicicletta...

su li libri che leggevi?
c'era er vuoto culturale
si pe' caso te spignevi
fori della capitale

lunedì 29 dicembre 2008

Felice 2009


Nel mondo c'è quanto basta per le necessità dell'uomo, ma non per la sua avidità.
Questo messaggio lo dedico ai folli, a tutti coloro che vedono le cose in modo diverso. Potete citarli, essere in disaccordo con loro. Potete glorificarli o denigrarli, ma l'unica cosa che non potete fare è ignorarli, perché riescono a cambiare le cose. E mentre qualcuno potrebbe definirli folli, noi ne vediamo il genio. Perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero. Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Questo è il mio augurio per il 2009: siate tutti un po’ più folli così che possiate essere voi il cambiamento che volete vedere avvenire nel mondo.
FOLLE 2009 A TUTTI

Fonte: Pensieri di Gandhi

sabato 27 dicembre 2008

Cenere a norma di legge


Leggo e riporto da “Il sole 24ore.com: il 22 dicembre 2008 il Senato ha approvato la legge di conversione del decreto rifiuti, Il provvedimento introduce nuove norme nazionali come l'educazione ambientale nelle scuole, piani di comunicazione verso i cittadini e un piano nazionale per i termovalorizzatori, che rappresentano una svolta per una più consapevole politica ambientale. Non so a voi, ma a me sembra un po’ un controsenso parlare di educazione ambientale e nello stesso tempo di inceneritori. Fluttero dice - che questo decreto definisce contributi a sostegno della realizzazione di nuovi termovalorizzatori in aree già in emergenza, come ad esempio la Sicilia - Inizio a pensare che questo nuovo anno vedrà molte situazioni di emergenza rifiuti in diverse parti d’ Italia, a cominciare dal mio Abruzzo e in particolare dalla mia Marsica dove già da più di un anno c’è la volontà da parte di una grossa impresa privata di farne uno e quindi via libera al mercato degli inceneritori. Eh si amici miei, perché in realtà questo degli inceneritori sarà il nuovo business, la nuova industria, il nuovo oro. L’articolo 9 del decreto introduce una disposizione per fare salvi i finanziamenti e gli incentivi Cip6 per gli impianti, senza distinzione fra parte organica e inorganica, ammessi ad accedere ai benefici per motivi connessi alla situazione di emergenza rifiuti dichiarata prima dell'entrata in vigore della legge 296/2006. Interessante notare come nell’articolo 7 di questo decreto, si parli di adozione da parte del ministero dell'Ambiente di una serie di iniziative di carattere divulgativo per sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione sul sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e sull'importanza, dal punto di vista economico, del recupero dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata. Ecco dunque che mamma terra aderisce subito all’articolo 7 e subito si preoccupa di responsabilizzarvi: fate la raccolta differenziata, è economicamente importante ed è necessaria ad aiutare il nostro povero imprenditore che brucia: migliore sarà il differenziato, migliore sarà il rendimento energetico ed economico dell’inceneritore. A chi importa se così si sprecherà materia che potrebbe benissimo venir riciclata ed energia? A chi importa dei metalli pesanti, delle diossine e di vari ossidi di zolfo, ossigeno, azoto e veleni vari che verranno prodotti? Non c’è da preoccuparsi perché senza dubbio i titolari dell’impianto ogni due-tre mesi faranno a loro spese costosissimi controlli e opere di manutenzione a questi super e tecnologici filtri che non lasciano fuoriuscire nemmeno un granello di tutte le schifezze che vi ho elencato. E se proprio un vostro caro dovesse ammalarsi vuol dire che questa è sfiga! Però tranquilli potete rassicuralo che tutto è necessario in nome di una consapevole politica ambientale.

PS= vorrei evitare equivoci, io credo nella racciolta differenziata, ma ho paura che la raccolta differenziata di cui si parla nel decreto sia destinata all'incenerimento ecco perchè nelle righe sopra vi scrivo con toni sarccastici e polemici. Si capisce vero?

domenica 14 dicembre 2008

Io mi ricordo

Titolo: Io mi ricordo
Autore: Ferro Paolo
Prezzo: € 8.00
Editore: Tabula Fati
Data di Pubblicazione: 2008
ISBN: 8874751532
Pagine: 128




Ogni tanto amo suggerirvi dei libri, ed è quello che ho intenzione di fare anche ora. Tuttavia questa volta più che un consiglio, il mio è un regalo, consideratelo pure un dono di natale, anzi regalatelo a Natale!
Qualche tempo fa mi arriva una mail, mi viene consigliato di leggere questo libro: "perchè?" mi domando. Ma la curiosità è femmina si sa, e allora lo compro e inzio a leggerlo e subito la curiosità lascia posto all'avidità; avete capito bene ho scritto avidità, perchè non riesco a saziarmi mai di queste pagine ed è così che lo leggo quasi d'un fiato. E' un libro piccolo nelle dimensioni, ma grande nei contenuti: narra del viaggio intrapreso dal piccolo Paolo, il quale attraverso i racconti, i gesti quotidiani e gli insegnamenti di sua nonna muove i suoi passi sulla via della conoscenza, osservando e ascoltando madre Terra che ogni giorno lo affascina e stupisce e gli insegna ad apprezzare la forza e la semplicità delle cose che lo circondano: "tutte le cose semplici, che sono le più belle, spesso passano inosservate e si finsice per non comprenderle. Ecco perchè è importante imparare ad ascoltare e osservare: per non restare al buio nella vita".
Continuo a leggere pagina dopo pagina: respiro il profumo del pane caldo appena sfornato, odo il sibilare del vento che carezza i fiori e gareggia nei verdi prati con il piccolo Paolo, mi perdo nel blu di un cielo così vanitoso che tutte le sere va a specchiarsi in un lago e alla fine , innamorato della sua stessa immagine, resta intrappolato in una catena verde di monti. La terra di Paolo è una conca meravigliosa plasmata dalla punta del dito di Dio: con una leggera pressione ha sollevato i monti tutto intorno e ha donato forza vitale al terreno toccato, graziato, immediatamente fertile... La terra di Paolo è anche la mia terra: la Marsica.
Vi consiglio di cuore questa lettura, perchè giudico questo testo un piccolo grande capolavoro letterario, semplice nella forma e forte nelle emozioni che ci fa vivere e negli insegnamenti che ci trasmette: riaffiorano suoni, voci e sguardi di un posto lontano: è il tempo che torna, è il tempo maestro, che ci matura e ci fa fruttificare. In tal modo vale per me. Il depositarsi dei suoi giorni nella conca dell'anima mi ha reso frutto della mia terra.

venerdì 12 dicembre 2008

Ma come si fa?


Qualcuno sa dare una risposta semplice ad una domanda altrettanto semplice?
COME SI FA?

A voi sembra normale che un Capo di Governo, davanti ai microfoni del Tg1 dica con fierezza che l'Italia non ha posto il veto al pacchetto clima, perchè LUI, Silvio Berlusconi, non vuole passare per il cattivo che non tiene all'ambiente e sopratutto perchè altrimenti QUELLI DI SINISTRA, subito possono cogliere la palla al balzo e dargli contro? E vi sembra ancora più normale che mentre lui fa un discorso del genere, degno di un giullare di corte, un gruppo di leccapiedi ( per non dire altro) intorno a lui ridano convinti che Berlusconi abbia fatto chissà quale grande battuta goliardica?
ORA VORREI CHE QUALCUNO MI RISPONEDESSE!!!! PER FAVORE FATELO E DITEMI PERCHE?

Io cittadina italiana mi aspettavo che il MIO CAPO DI GOVERNO dicesse: "l'Italia ha firmato il pacchetto clima, perchè si rende conto dell'emergenza ambientale ed energetica a cui stiamo andando in contro ed è consapevole che qualcosa bisogna pur fare per cambiare le sorti del pianeta, adottando una politica di tutela che sia volta alla riduzione del consumo superfluo e dell'inquinamento, perchè è necessario essere attenti ai bisogni della generazione presente e di qualle future". Questo era quello che un uomo dotato di sapienza e intelletto avrebbe dovuto dire e sostenere, ma evidentemente lo Spirito Santo si è un pò distratto dimenticando di infondere questi due doni al nostro Premier.
Come è possibile accettare tutto questo? L'arroganza di quest'uomo e delle persone che lo circondano, il suo deriderci in continuazione. Sono stufa di sentirlo accusare la sinistra, ogni pretesto è buono per mettersi in bocca "quelli di sinistra..." ma chi lo ha scritto che la politica debba farsi inq uesto modo? Gaber cantava "ma cos'è la destra, cos'è la sinistra?" e anch'io voglio cantarlo. Berlusconi è un giullare, e forse è per questo che piace agli italiani, perchè ci fa ridere, ma cari Italiani non so se vi siete accorti che il tempo delle risate sta finendo, e sta lasciando posto alle lacrime. Io non capisco, ci stanno privando di tutti i diritti che in passato sono stati conquistati con il sacrificio e noi ridiamo? Vi rendete conto che ci stanno togliendo la libertà di parola, di pensiero, addirittura se adesso un lavoratore si ammala non può andare in malattia perchè quei giorni non gli vengono pagati.... praticamnte non abbiamo più nemmeno il diritto di ammalarci. Berlusconi è davvero un grande, ci prende per i fondelli e noi ridiamo con lui. Dormi Italia, dormi sonni tranquilli, perchè il risveglio si avvicina e sarà traumatico. Non è una minaccia, si chiama lungimiranza...

Un cuore pensante per l'umanità

Chiedo scusa a tutti se in questo periodo aggiorno poco questo spazio, ma il tempo corre corre e io non riesco a stargli dietro...dovrò comprarmi delle buone scarpe da ginnastica! :-)

Anche se un pò in ritardo, ci tengo a segnalarvi un convengno che si terrà domani sabato 13 dicembre 2008 alle ore 16.30 presso l'Auditorium Palazzo dell'Annunziata, in corso Ovidio a Sulmona. L'incontro è organizzato da "La casa per la pace di Sulmona". Il convegno è interamente dedicato alla figura di ETTY HILLESUM, una ragazza olandese di origini ebree, vittima ad Auschwitz della barbarie nazista. L'umanità ha bisogno di cuori pensanti, questo è lo slogan dell'incontro, l'intento è quello di farci riflettere e crescere o semplicemente riscoprirci persone che sappiano unire il cuore e la testa e lavorare e cooperare perchè nel mondo l'ingiustizia, la violenza la povertà, lascino posto alla condivisione e alla comprensione. Dio creò l'uomo e la donna e lì creò "a sua immagine e somiglianza". Nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è scritto che siamo tutti uguali e liberi, tutti abbiamo diritto alla vita, non deve esserci schivitù o tortura alcuna, tutti abbiamo diritto alla libertà di pensiero, all'istruzione, al lavoro, al gioco...e allora perchè abbiamo permesso che venisse costruito un mondo che priva milioni di persone di questi diritti?
Nel corso del convegno verrà offerta l'occasione ­ irripetibile ­ di assistere ad uno spettacolo teatrale che ci presenterà, attraverso la perizia e l'esperienza della Compagnia "Jobel Teatro", il contenuto del Diario e delle Lettere di Etty Hillesum, magistralmente interpretata da Marinella Montanari. Vi invito a partecipare. Sono convinta che noi siamo il racconto più bello che può portare avanti la storia e trasformare le ombre in luci. Io credo che un altro mondo è possibile, bisogna solo rimboccarsi le maniche e guardare al passato per correggere gli errori, e divenire più consapevoli e forti nel costruire un futuro migliore per noi e per mamma Terra.
Basta poco che ce vò?