venerdì 28 giugno 2013

Un anno al nostro servizio: parte I


E' arrivato nelle nostre case, quelle avezzanesi per intenderci, l'opuscolo che celebra un anno della nuova amministrazione comunale. 
22 pagine a colori in cui si descrive ciò che questo governo comunale ha fatto (?) in questo primo anno da poco concluso e ciò che ancora intende fare per questa città(!) in futuro. Come cittadina mi è impossibile esprimere giudizi positivi in merito a questa iniziativa (che tra l'altro mi riporta indietro di 2 o 3 anni a quando mister B. fece la stessa identica cosa con gli italiani) per il semplice fatto che in un momento di crisi economica forse le spese pubbliche dovrebbero essere indirizzate a qualcosa di davvero utile e necessario per la mia/nostra città.

Ma facciamo un salto avanti e ipotizziamo per un solo istante che effettivamente al cittadino avezzanese occorresse un promemoria, ovvero un documento per ricordare a sé stesso o ad altri un qualcosa...soffermiamoci dunque sui contenuti del piccolo libricino. Sfogliandolo ho notato che si affrontano diversi temi: alcuni non li conosco a pieno se non per sentito dire, per cui non entro nel merito, per altri invece, beh penso proprio di poter dire la mia. Iniziamo?!?!

PARTE I
Aprite l'opuscolo a Pag. 11...troverete una strana combinazione di parole che danno forma ad una bizzarra e fantastica favola di senso INCOMPIUTO! INCOMPIUTA come l'azione che questa amministrazione non ha mai portato avanti e in cui mai ha creduto davvero, se non forse in campagna elettorale. A pag 11 è scritto: "L'area pedonale estiva e autunnale nel centro di questa città è il segnale dell'attenzione dell'amministrazione comunale allo sviluppo della qualità urbana e al rispetto dell'ambiente"....

Ora non c'è bisogno di essere dotati di uno spiccato spirito di osservazione per rendersi conto che stiamo parlando del nulla. L'area pedonale? Qualità urbana? Ma dove? Ad Avezzano? Se prima qualcosa si stava iniziando a smuovere in tema di mobilità sostenibile ora con il cambio di governo nel palazzo comunale tutto è IMMOTA MANET, fermo per intenderci!

Di seguito elenco le azioni messe in campo da questa amministrazione per boicottare un modello virtuoso di città del futuro:
  1. Dimezzare le tariffe dei parchimetri, incentivando così all'uso dell'auto;
  2. Con la scusa della sicurezza stradale (quella degli automobilisti però) è stato smantellato un piccolo tratto di pista ciclabile realizzato dalla precedente amministrazione (monta e resmonta diceva mia nonna e noi paghiamo!);
  3. Dopo 2 sentenze del TAR che impongono la creazione di un isola pedonale permanente in centro città a partire dal 2014, il comune non ha ancora dato senso a quest’opera.
  4. Il comune di Avezzano tempo addietro ha vinto un fondo per la realizzazione di una nuova pista ciclabile su via Roma che colleghi questa zona con la ciclabile già esistente nella zona nord della cittadina....il fondo sta scadendo e di pista ciclabile nemmeno a parlarne;
  5. Sono 4 anni che il comitato mobilità sostenibile Marsicana sollecita le amministrazioni comunali passate e presenti ad adeguare il sottopasso ferroviario con la creazione di una banalissima pedana che possa consentire ai ciclisti o anche alle carrozzine di muoversi facilmente dalla zona nord al centro della città.....ma nulla di fatto viene realizzato.

Ora dopo aver letto questi 5 punti aprite di nuovo l'opuscolo a pag 11 e rileggete con attenzione la frase "L'area pedonale estiva e autunnale nel centro di questa città è il segnale dell'attenzione dell'amministrazione comunale allo sviluppo della qualità urbana e al rispetto dell'ambiente..." 

Adesso rifletteteci su un pò e.....trovate l'intruso!