venerdì 18 marzo 2011

Commissione ambiente della Provincia: centrale a biomasse Power Crop, parlano i cittadini di Borgo Incile

Si è riunita questa mattina la Commissione Tutela e Valorizzazione dell' Ambiente della Provincia dell'Aquila; tema dell'incontro la centrale a biomasse che la società bolognese Power Crop, ha intenzione di insediare nel comune di Avezzano, nel cuore del Fucino.

Dopo aver ricevuto in audizione il Sindaco di Avezzano Antonio Floris, il sindaco di Luco dei Marsi Camillo Cherubini, i rappresentanti delle categorie agricole e quelli della stessa Power Crop, oggi è stato il turno degli abitanti di Borgo Incile (rappresentati da Luigi Presutti e Sefora Inzaghi, ovvero io), ultimi in ordine di ascolto, ma non per questo meno importanti.

L'incontro si è aperto con i saluti del Presidente della Commissione Emilio Cipollone (Udc),  il quale ha spiegato le motivazioni che hanno portato a queste audizioni: "Come Commissione ci stiamo interessando in modo da conoscere e valutare obiettivamente aspetti positivi e negativi legati alla centrale  a biomasse della Power Crop e le eventuali ricadute che questa può avere sul territorio marsicano". 
Da qui l'invito ai cittadini ad esporre le proprie ragioni. 

A prendere parola a nome di Borgo Incile è stato Luigi Presutti, agricoltore e fondamentale supporter del comitato. Ha motivato l'opposizione cittadina a questa centrale trattando in modo impeccabile tutti gli aspetti dal punto di vista ambientale, sanitario, occupazionale e sopratutto economico, mostrando con semplice ed efficace argomentazione come questo impianto sia non solo fallimentare, ma rappresenti una mera speculazione industriale a danno del territorio fucense e di chi lo abita. 

A termine dell'esposizione di Presutti, la commissione ci ha congedati "prenderemo in considerazione quanto detto sia dai voi che da tutte le altre parti ascoltate precedentemente - ha dichiarato il Presidente Cipollone -  questo è il compito della Commissione: riflettere e valutare in base a tutte le notizie raccolte, ne discuteremo e tireremo fuori il nostro parere".

Augurandoci che il parere della Commissione Ambiente Provinciale sia oculato ed "illuminato", ci aggiorniamo alle prossime novità.

4 commenti:

Corrado ha detto...

Di quale tipologia di impianto a biomasse si tratta?

Sefora ha detto...

Centrale da 32 Mwelettrici e 95 MW termici. Dovrà smaltire circa 300 mial tonnellate di biomasse lignocellulosiche appositamente coltivate e poichè è impossibile reperirle nel raggio di 70 km (secondo il concetto di filiera corta) la PowerCrop (o meglio il gruppo Maccaferri di cui essa fa parte) lo scorso maggio ha fatto siglare presso il ministero delle politiche agricole un accordo con il quale la coldiretti nazionale (non quella locale che è contro l'impianto)si impegna a fornire biomassa reperita anche oltre i 300 km di distanza. Che te ne pare? Cmq se leggi nella sezione marsica sul mio blog dovresti trovare tutte le informazioni che ti servono, è dal 2007 che andiamo avanti con questa storia.

Corrado ha detto...

Il rispetto della filiera corta penso che sia fondamentale, altrimenti, non avrebbe senso un impianto del genere. Andare a reperire materia da ardere a 200 km di distanza, con i costi di trasporto e l'inquinamento derivante, rende nullo il vantaggio che si dovrebbe avere con un impianto a biomasse.

Una possibilità non potrebbe essere la costruzione di una centrale proporzionata alla disponibilità di legna derivante dalla pulizia dei boschi presenti nell'intorno dei 70 km dell'impianto!?
A quel punto la convenienza dipenderebbe direttamente dai costi fissi necessari per avviare l'impianto (come i vari allacci per fornire il servizio alle utenze), i quali, ad onor del vero, non so a quanto potrebbero ammontare... E' stata presa in esame una possibilità del genere!?

Sefora ha detto...

Corrado...far pochi mesi saranno 4 anni che si va avanti con questo impianto. Di cose prese in considerazione ce ne sono tantissime, la biomassa forestale non ce l'abbiamo e lo attesta anche un rapporto che il capo della forestale ci fa redatto e firmato...ci sono così tante ombre su questo progetto che tu non hai neppure idea...questa è una speculazione bella e buona che nasconde ben altri fini, lo sappiamo noi e lo sanno anche i signori della PowerCrop