lunedì 20 aprile 2009

Noi sciacalli dell'informazione

Da "gli sciacalli dell'informazione" di Marco Travaglio - "Da Bertolaso ci si attendeva che ciò che è stato detto ai funzionari della Prefettura de L'aquila, venisse detto anche al resto della popolazione.Dopo la forte scossa delle 23.30, il palazzo della Prefettura viene evacuato intorno alla mezzanotte e ai cittadini non viene detto niente, tant'è che alle 3.30 della notte quando tutto crolla ci rimangono sotto circa 300 persone. Dove non è arrivata la protezione civile, sono arrivati i cittadini privati. Molti dopo la scossa delle 23.30 sono andati a dormire in macchina, quindi l'iniziativa privata dei singoli (privati e inesperti) è arrivata molto prima di quello che ha fatto la meravigliosa macchina della protezione civile, della quale non si è capito perchè non debba essere criticata"

Stanno mettendo sotto accusa Anno zero, incolpando la trasmissione di criticare gratuitamente ciò che i soccorsi hanno fatto. Vorrei invitare tutti a riguardare la trasmissione sul sito internet dedicato; se togliete le fette di prosciutto dagli occhi e dalle orecchie vederete che non viene criticata la mancata opera di soccorso o di PROTEZIONE (i soccorsi sono sati piuttosto tempestivi, almeno nel centro de L'Aquila e sappiamo bene quanto queste persone abbiano lavorato senza sosta per aiutare) ma la MANCATA OPERA DI PREVENZIONE!

La protezione civile, nella persona di Bertolaso, e il governo hanno un'enorme responsabilità in questa vicenda e fare chiarezza colpendo le cariche incapaci di svolgere il loro ruolo, è un atto di giustizia verso le 300 vittime. Perchè evacuare solo la prefettura? Perchè non avvisare la popolazione dicendo "Signori poichè quest'ultima scossa è stata forte, stanotte vi inviatiamo per sicurezza a dormire nelle auto"?
Se non si è in grado di proteggere i cittadini italiani allora è meglio starsene a casa.
Berlusconi sa bene che ci sono molte inadempienze che vanno punite, responsabilità che vanno ricercate: l'ospedale crollato, era stata un'opera della Impregilo, la stessa società coinvolta nello scandalo della monnezza di Napoli, la stessa a cui sarà affidata la costruzione di quell'opera priva di senso quale è il ponte di Messina, e di intrugli ce ne sono tanti altri, ecco perchè il suo governo sta cercando di mettere il bavaglio a chi queste colpe le sta facendo venir fuori.
Berlusconi dichiara: "I Giornali smettano di riempire pagine con le inchieste, ora si deve ricostruire"
Si è vero è ora di ricostruire, ma vogliamo una L'Aquila pulita, costruita da mani oneste, costruita senza l'ombra della camorra e della mafia! L'aquila è nostra non possono spartirsela loro come meglio credono. Vogliamo Una new town dove la corruzione e la negligenza della classe dirigente lascino il posto alla giustizia, all'onestà, alla libertà di espressione e alla consapevolezza che la vita va salvaguardata e rispettata e che non si puà giocare a fare il super eroe. Se dopo tre mesi di sciame sismico, non si è capaci di pianificare e prevenire o quanto meno limitare i danni, allora non si può occupare un posto di tale rilievo.

0 commenti: