venerdì 11 settembre 2009

Vogliono rimuovere la targa in memoria di Peppino Impastato

Un giorno Peppino si è svegliato dall'illusione e dalla falsità in cui lo avevano fatto crescere, ha inizato a camminare da solo con i suoi piedi e dopo soli "cento passi" è riuscito a trascinare con sè migliaia di giovani, con i quali ha denunciato i mali di una società corrotta, e la necessità di credere in un mondo diverso, nel quale essere loro stessi una ventata fresca di aria pulita. Lo hanno ucciso, hanno pensato che così avrebbe taciuto per sempre, ma ormai i semi erano stati gettati, e i semi hanno dato il loro frutto: con la sua storia Peppino continua a raccontare e a spronare tutti a compiere i nostri cento passi verso un futuro diverso, diverso per noi, e per chi verrà dopo di noi....
Ora hanno deciso di azzittire Peppino per una seconda volta: vogliono rimuovere una targa in memoria di Peppino.....la memoria fa davvero così paura?

Valeria Bonanno scrive una lettera di protesta contro al rimozione della targa dedicata a Peppino impastato
Fonte: http://www.corriere.it/politica/09_settembre_10/ponteranica_targa_impastato_sindaco_lega_85cbd826-9e22-11de-8f8c-00144f02aabc.shtml

http://www.facebook.com/note.php?note_id=127212998154&ref=mf

Al Sig. Sindaco Cristiano Aldegani e p.c. a tutto il Consiglio Comunale di Ponteranica.

Ill.mo sig. sindaco Aldegani, sono una ragazza di 26 anni e scrivo dalla provincia di Messina, precisamente da Villafranca T., luogo tristemente noto per l’uccisione mafiosa, nel 1985, di una ragazza di 17 anni. Io non so cosa La spinga ad essere intollerante nei confronti di un giovane ucciso dalla mafia perché coraggioso, libero e onesto, ma La invito a rivedere le Sue posizioni in quanto la figura che fa fare ai suoi concittadini di fronte all’intero Paese è veramente deprimente… anche se, mi rendo conto che loro stessi, eleggendo un sindaco leghista, non è che si vogliano un gran bene. Il fatto che Lei abbia provato ad utilizzare la procedura d’urgenza per rimuovere una targa dedicata a Peppino Impastato mi fa molto riflettere. O Lei non conosce la storia della sua gloriosa Nazione (che oggi, purtroppo, non è basata sul lavoro bensì sul sangue versato da centinaia di innocenti) o la nega vivendo in chissà quali strambe fantasie. O forse, semplicemente, non ha alcun rispetto per i NOSTRI morti. Io, ad ogni modo, ci tengo a sottolineare il mio SDEGNO per un atto razzista e privo di logica. Lo so, la mia parola di povera siciliana stupida, bigotta e analfabeta non vale nulla per Lei… immagino che anzi dopo aver letto questo messaggio si andrà a far disinfettare. Mi creda, non vorrei essere costretta a dirlo, ma io La compatisco. Peppino Impastato, come tutte le altre vittime innocenti morte per mano mafiosa, merita ben altri “palcoscenici” che non un luogo dove le targhe commemorative vengono affisse e rimosse con cotanta tracotanza. Per questo motivo La ringrazio di aver risparmiato a Peppino ulteriori sofferenze. Distinti saluti o, per meglio dire, d’istinti saluti. Valeria Bonanno

Anche io ho inviato la mia email di protesta, forse meno diplomatica di Valeria, ma tanto tanto affranta e delusa:

Con la presente intendo unirmi al coro di protesta contro la rimozione della targa dedicata a Peppino Impastato. Questo è un gesto che vi fa disonore e vergogna non solo come politici, ma soprattutto come uomini. State offendendo la dignità della vita umana, il valore profondo della Giustizia nonché la memoria di grandi uomini come Impastato, Borsellino e Falcone. Se il vostro problema come giunta comunale si riduce a dover infangare la memoria di un uomo e di ciò che esso rappresenta per i giovani del Paese e per tutti gli onesti che credono in un mondo migliore, lontano dai ricatti e dalla paura, allora credo che non siate in grado di ricoprire il ruolo che occupate. Ci sono problemi seri e veri per i quali lavorare, la disoccupazione, la mancanza di acqua, l’aiuto alle famiglie, iniziate a lavorare davvero e smettete di giocare a smembrare il nostro Paese e la nostra storia. Dall’Abruzzo Sefora Inzaghi

Inviteri tutti voi a divulgare questa notizia attraverso le email o pubblicandola sui vostri blog, ma sopratutto vi invito a manifestare contro questa giunta comunale inviando loro la vostra email di protesta al seguente indirizzo: info@comune.ponteranica.bg.it

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