venerdì 18 dicembre 2009

Se tu mi dimentichi

La sezione poesie di mamma terra va a rilento, così cercando qua e là ho scoperto questa poesia di Pablo Neruda, che come sempre mi stupisce e mi innamora. Mi piace come usa gli elementi della Terra per parlare d'amore.


Voglio che tu sappia una cosa.
Tu sai com’è questa cosa:
se guardo la luna di cristallo, il ramo rosso
del lento autunno alla mia finestra,
se tocco vicino al fuoco l’impalpabile cenere
o il rugoso corpo della legna,
tutto mi conduce a te,
come se cio’ che esiste aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m’attendono.

Orbene,
se a poco a poco cessi di amarmi
cesserò d’amarti poco a poco.
“ Se d’improvviso mi dimentichi,
non cercarmi, chè già ti avrò dimenticato “

Se consideri lungo e pazzo
il vento di bandiere che passa per la mia vita
e ti decidi a lasciarmi sulla riva
del cuore in cui ho le radici,
pensa che in quel giorno,
in quell’ora, leverò in alto le braccia
e le mie radici usciranno
a cercare altra terra.

Ma se ogni giorno, ogni ora
senti che a me sei destinato
con dolcezza implacabile,
se ogni giorno sale alle tue labbra
un fiore a cercarmi,
ahi, amor mio, ahi mio,
in me tutto quel fuoco si ripete,
in me nulla si spegne né si dimentica,
il mio amore si nutre del tuo amore, amato,
e finchè tu vivrai starà tra le tue braccia
senza uscire dalle mie.

3 commenti:

Gio Ve ha detto...

Blog simpatico ed interessante. Complimenti!
Saluti da una navigante Estone che vive in Italia

Sefora ha detto...

Ciao Pilland, grazie...diciamo che è un blog che non ha molte pretese, ma a me piace, è il mio piccolo angolo. Ti aspetto sempre. ciao!!!!

Ciro ha detto...

Bellissima poesia Sefi cara.