venerdì 15 febbraio 2008

Le bugie ben pagate

In questi giorni il problema rifiuti in Campagna, sta scatenando quella che è la corsa all' incenerimento. Gli inceneritori vengono presentati come l'unica via di uscita, ma in realtà incenerire vuol dire dare solo una nuova forma al problema. Affronterò un post dove spiegherò bene cos'è un inceneritore, come funziona e quale grande bufala rappresenti per l'umanità.
Ciò che invece voglio fare ora è denunciare quello che siamo costretti a vivere quotidianamente. LE MENZOGNE.
La scienza è una disciplina meravigliosa, e non può essere messa a servizio del soldo, o degli interessi, ma dovrebbe essere una speranza per l'umanità, speranza di un mondo migliore e compatibile con la vita. Come può Veronesi dire che il rischio degli inceneritori è zero?
Con quale coraggio o coscienza può parlare agli italiani in questo modo?




Benissimo andiamo a vedere chi sono gli sponsor della sua fondazione:
http://www.fondazione...
ACEA - multiutility con inceneritori
PIRELLI - (petrolio, centrali ad olio combustibile)
ENEL (Centrali a Carbone ed oli pesanti e pure nucleare)
VEOLIA Envoirment (ditta che costruisce inceneritori!!!)
http://www.e-gazette....

E' proprio vero, in Italia l'informazione non esiste e tutto è pilotato solo da CHI ci sponsorizza.

1 commenti:

OrsoBruno ha detto...

Ma ci rendiamo conto!!! Questo era ministro della salute!!! Spacciare menzogne per verità, mentire con la consapevolezza di farlo e giustificare il tutto con "tomi" di ricerche e soprattutto senza la possibilità di essere smentito. Veronesì purtroppo è un nome ormai, uno sponsor che porta avanti un ruolo in cui l'autorevolezza è un riflesso dei suoi interessi personali. Mi dispiace pensare che un uomo di scienza si riduca a questo pur di ottenere finanziamenti. Anche questo peò è dovuto alla mancanza di fondi nella ricerca in Italia, in cui mancano finanziamenti pubblici alla ricerca, laciando il campo a top manager senza scrupoli che passano senza problemi sulla vita e sulla salute di inconsapevoli cittadini.